Organizzare un ricevimento o un banchetto impeccabile non è compito facile. Tutto inizia già dalla disposizione dei tavoli e dal loro allestimento. E’ questo che viene chiamato mise en place.
La mise en place ha due funzioni: una pratica, vale a dire deve consentire ai commensali di consumare il pasto in comodità e ai camerieri di svolgere al meglio il proprio lavoro, e una estetica, cioè i vari componenti, quali tovaglie, posate, bicchieri e accessori, devono contribuire ad abbellire tavoli e location.
Per una corretta preparazione si seguono diverse fasi, iniziando dalla disposizione e organizzazione dei tavoli. Questa fase, al contrario di quanto può sembrare, è molto delicata poiché un errore molto frequente è quello di non lasciare i corretti spazi operativi. Fondamentale prevedere corridoi di servizio per il personale, altrimenti quando gli ospiti saranno seduti si correrà il rischio che i camerieri non riescano a passare agevolmente. Ma attenzione anche a lasciare il giusto spazio ad esempio fra tavoli e muro, o fra i tavoli stessi.
Dalla disposizione delle tovaglie alla cura dei dettagli finali si può poi giocare di fantasia, anche con qualche tocco originale. E’ bene sempre curare la simmetria e l’omogeneità fra i vari tavoli, ma si possono scegliere colori e stili in libertà, sempre con un occhio al buon gusto e alla raffinatezza.
Numero di tavolo, fiori e accessori (anche funzionali come saliera o cestino di pane) sono gli ultimi tocchi della mise en place di un banchetto che appagherà gli occhi ancor prima del palato.
Noi a Villa Gianicolense siamo ben consapevoli dell’importanza che riveste la mise en place per la vostra cerimonia o il vostro banchetto, pertanto offriamo un servizio attento e accurato a partire dall’organizzazione di tavoli e della sala!
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